Visitare la Toscana significa anche fare una vera esperienza di cucina ed imparare la cucina casalinga da buongustai fiorentini esperti d’arte culinaria.

Firenze è uno dei tesori preminenti in Europa ed è una città visitata da turisti provenienti da tutto il mondo. Resta in ogni caso una città del primo Rinascimento le cui facciate e le cui fortezze erano state pensate e costruite per tenere lontani gli aggressori e non per attirare i visitatori.

Firenze fu scoperta artisticamente nel diciannovesimo secolo. Divenne immediatamente un punto di riferimento per i viaggiatori, soprattutto per i romantici come Keats e Shelly, che furono ispirati dalla grandezza del suo classicismo. I tesori artistici di Firenze contengono il sorriso di Botticelli e la dignità del David di Donatello. Quando cala il sole, il fiume Arno, come lo descrive Mark Twain, “sommerge Firenze con una marea di colori che rende tutte le linee imprecise, leggere e trasforma la città in una città fatta di sogni”. E’ difficile non lasciarsi cadere nel magico incantesimo della città.

Come ben sappiamo, l’essenza della cucina italiana è la cucina casalinga.

La Toscana è una terra dove si possono trovare molti cibi diversi. L’Italia ha molti tipi di cucine regionali e la cucina toscana è conosciuta come un amalgama di cucina aristocratica e semplice: questa è la ragione per cui Firenze è chiamata “Città gastronomica”. La cucina casalinga ci ricorda che i nostri gusti sono legati agli aspetti estetici delle apparenze. L’amore per la natura è la fonte dell’arte italiana così come della cucina. Come dice la nostra insegnante di cucina casalinga, la Signora Fiammetta, “La cucina casalinga dovrebbe essere tramandata di generazione in generazione ed il suo gusto dovrebbe essere preservato sia nella tradizione che nel progresso della cultura culinaria”. Le lezioni sono all’insegna della leggerezza e del buon umore che ci ricorda le nostre madri intente e mostrarci come fare le cose. Si perde il senso del tempo durante queste lezioni.

Gli insegnanti di cucina suggeriscono agli studenti di usare le loro cucine quando tornano a casa la sera dalle lezioni. “La cucina casalinga non deve venire a noia anche se si mangia ogni giorno. Il suo segreto è che può essere preparata facilmente”.

Nel corso di un mese si affrontano più di 65 argomenti.

La cucina casalinga fiorentina ha una lunghissima storia che inizia dai tempi del Rinascimento. Fin dai tempi che precedettero i Romani esisteva la mucca chinina, i piatti di carne che prediligevano la gallina ed i conigli. Altri piatti includevano i dolci, la cucina a base di verdure sviluppata dagli aristocratici, con una particolare attenzione data alle ricette tradizionali mischiate alle semplicità e ad un tocco personale. L’insegnante vi illustrerà almeno 4-5 piatti al giorno e potrete imparare da 65 a 90 ricette al mese.

"Come sappiamo, il clima della regione Toscana è favorevole alla produzione del vino. Ricordiamo ad esempio il Chianti o il Brunello di Montalcino. E’ divertente abbinare le varie ricette di cucina al vino."

Cantine toscane

La Toscana è una regione che produce molti vini ed è la casa del Chianti. Per gli amanti del vino è interessante visitare le cantine di questa zona. E’ bellissimo vedere le fattorie che producono il vino sulle colline Toscane. Visitare queste cantine, trascorrere un po’ di tempo con le persone del luogo e fare delle degustazioni fa sentire la forza di questa regione.

Visitare le cantine (Tariffa extra)

Nel caso tu fossi interessato all’esperienza di assaporare del cibo buonissimo la migliore idea è quella di andare in un agriturismo dove si può assistere ad allevamento e cura delle cantine.